La sessione di calciomercato che si è conclusa a mezzanotte ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la sostenibilità economica, al di là dei numeri che appaiono a prima vista, è ormai diventato il mantra delle maggiori squadre del nostro campionato. A cominciare da quelle come Inter, Juventus e Milan che per storia e blasone sono chiamate sempre a partire per vincere il torneo per proseguire con quelle come Atalanta, Fiorentina, Lazio, Napoli e Roma che, per i successi negli ultimi anni o per tradizione, si pongono immediatamente dietro le tre big.
- Napoli: -136 milioni
- Juventus: -103 milioni
- Roma: -94,6 milioni
- Milan: -60 milioni
- Lazio: -23,1 milioni
- Atalanta: -22,93 milioni
- Inter: -8 milioni
- Fiorentina: -5 milioni
E’ evidentemente una cifra monstre nel complesso, specialmente per un sistema che dice di volere essere sempre più sostenibile.
Il quadro però è molto diverso se si analizza l’operato delle big con la lente di quanto le operazioni concluse peseranno sul bilancio 2024/25 delle società. Ovvero sommando le plus/minusvalenze realizzate, l’incasso dai prestiti, il risparmio di ammortamento e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalle squadre rispetto alla stagione 2023/24. Nei fatti considerando l’investimento per cartellini ammortizzato per gli anni di contratto e anche la spesa o il risparmio sugli stipendi dei giocatori.
In questa prospettiva si nota che soltanto il Milan e il Napoli – quest’ultima principalmente a causa del mancato addio di Osimhen – avranno un contributo negativo da questo mercato sul bilancio. Invece tutte le altre sei ne riceveranno un beneficio:
Nello specifico (in ordine dal maggior beneficio al minore):
- Juventus: +71,07 milioni
- Fiorentina: +43,88 milioni
- Atalanta: +43 milioni
- Roma: +37,97 milioni
- Lazio: +16,55 milioni
- Inter: +8,93 milioni
- Milan: -11,55 milioni
- Napoli: -52,78 milioni
IL MERCATO A BILANCIO PER INTER, JUVENTUS E MILAN
Entrando nel particolare e partendo dai campioni d’Italia dell’Inter, va notato che i nerazzurri, forti del parco giocatori vincitore dello scorso torneo, non hanno mosso molto quest’anno, soprattutto per quanto concerne le pedine base. La società di Viale della Liberazione si presenta al via della stagione dopo aver concluso l’acquisto di quattro giocatori a titolo definitivo (Josep Martinez, Taremi, Zielinski e Palacios) e tre cessioni (Zanotti, Agoumé e Oristanio) oltre al prestito di Valentin Carboni (tra quelli che impattano a bilancio).
Poi molto importante in sede di bilancio (quindi…