L’assemblea degli azionisti del Genoa che si è tenuta questa mattina presso la sede del club a Villa Rostan ha approvato il bilancio della società al 30 giugno 2024 che si è chiuso con una perdita di 38,8 milioni di euro e un Ebidta positivo per quasi 31 milioni.
«Un dato confortante con un margine operativo lordo tra i migliori della storia del club», ha spiegato il direttore finanziario Stefano Vincis. Tra i punti all’ordine del giorno quello più atteso riguardava la richiesta di un aumento di capitale di 40 milioni di euro «senza opzione per i soci» dunque rivolto a componenti esterni. La richiesta di aumento è stata approvata e dovrà essere effettuata entro il 15 gennaio prossimo.
Il CEO del club Andres Blazquez non ha però risposto alle domande dei giornalisti su chi materialmente potrebbe effettuare l’aumento limitandosi a confermare che vi sono alcune manifestazioni d’interesse. «Non so chi effettuerà l’aumento di capitale, potrebbe eventualmente sottoscriverlo anche l’attuale azionista di maggioranza».
Nel frattempo, è stata approvata la revoca dal CdA dei tre vecchi proprietari, i 777 Partners: lasciano dunque Wander, Pasko e Weiss. Due società, A-Cap e Leadnhall, che avevano investito nei 777 avevano deciso nei mesi scorsi di ridurre l’esposizione finanziaria verso la holding di Miami e questo l’ha portata a una crisi finanziaria.
Ora A-Cap, il maggior creditore, di fatto è subentrato nella gestione dei club che componevano la galassia 777 Football Group. Non è escluso che possa essere A-Cap l’artefice del prossimo aumento. Il consiglio è stato invece confermato nelle figure del CEO Blazquez, del presidente Zangrillo, del dg Ricciardella e del manager Giudice.