Vip sugli spalti, la ricerca del bel calcio in campo e una delle proprietà più ricche al mondo alle spalle. Il Como, nonostante la sconfitta di ieri contro la Juventus, è senza dubbio una tra le sorprese se non la sorpresa della Serie A 2024/25. Una squadra che da neopromossa sta già attirando l’interesse degli appassionati non solo in Italia ma anche all’estero, grazie al livello del gioco espresso dalla squadra allenata da Cesc Fabregas, i talenti che sono emersi come Nico Paz ma anche idee interessanti per lo sviluppo del club fuori dal terreno di gioco, puntando a sfruttare anche il brand del Lago per crescere.
I fratelli Hartono, tra le famiglie più ricche non solo di Indonesia ma del mondo intero (secondo Forbes hanno un
In questo colloquio con Calcio e Finanza, Suwarso ha svariato su tutti i temi legati allo sviluppo sportivo e di affari della società, spaziando dallo stadio al bilancio, dall’importanza di avere soci come gli Hartono alla strategia politica in Lega Serie A. E non tralasciando il mercato con il possibile acquisto di Theo Hernandez dal Milan nella sessione appena conclusa e alle sirene sul talento Nico Paz.
Domanda. Perché avete scelto l’Italia e in particolare perché Como?
Risposta. «Stavamo cercando un progetto per un programma televisivo. All’epoca gestivo una stazione televisiva in Indonesia e volevamo creare un programma TV che fosse una sorta di documentario sul calcio. L’Italia è sempre stata qualcosa che piaceva alla gente. In quel periodo pensavamo che fosse un tema familiare per il pubblico, grazie alla Serie A e a tutto ciò che la riguardava, perché negli anni ’90 la Serie A era molto popolare in Indonesia, quindi sarebbe stata una buona storia da raccontare».
D. E perché Como?
R. «Como è stato un caso. Stavamo cercando città vicine a Milano per motivi logistici, in modo da facilitare le riprese, ma allo stesso tempo non volevamo investire in città enormi quali Roma o simili».
D. Avete parlato con il vostro connazionale indonesiano Erick Thohir, ex proprietario dell’Inter, prima di investire in Italia?
R. «Ho parlato con il suo staff per gli aspetti pratici, ricevendo consigli su quali avvocati utilizzare e cose del genere, ma per quanto riguarda le decisioni aziendali del club, no».
